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WW2: chi mi fa un ripasso di storia dell'aviazione?


nessuno0505

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chi sa fare 3d e sa usare un sdk per creare addon al momento sta lavorando su msfs.

i boccaloni comprano qualsiasi cosa e si fanno bei soldini, credo DCS ne soffrirà.

tanto come esempio, basta vedere il tomcat rilasciato su msfs che è praticamente un citation potenziato. eppure gli utenti sono contenti così, gli sviluppatori incassano e tutti felici. tranne chi cerca una simulazione di volo ma ottiene un gioco xbox, ma questo è un altro discorso.

non tornavo a dcs da due annetti e vedo che alcuni moduli sono ormai quasi completi, F/A-18, F-14A/B, finalmente il M2000C, l'F-16 è più che usabile e poi ci sono i soliti come MiG-21, F-5 e Viggen (quest'ultimo l'avevo preso, ha il suo fascino ma richiede una dedizione quasi religiosa), io poi prediligo SARH, CCIP e punto molto meno ai gadget ultratecnologici per cui ne ho per divertirmi.

C'è abbastanza per anni, a me pare che manchi sempre il contorno, ovvero missioni con un senso semantico, un motore di campagna dinamico, una IA decente (basta vedere cosa combinano i wingman, gli AI SEAD ad esempio, etc)

Avere tanti aeroplanini come la teca di vetro con i modellini in scala è bello ma manca ancora un contesto semantico per usarli, a mio avviso. Io un po' mi arrangio con LUA e quindi mi creo le missioni ma non sono mai gli scenari pseudo-realistici che vorrei avere, sempre intesi come "realistici" nel contesto di quello che si può fare con un giochino che gira su un computerino casalingo.


Edited by leonardo_c
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Concordo di aereoplani ce n'è abbastanza, ora servirebbe finirli e dedicarsi al 100% al simulatore "base", ma poi come si guadagna solo con quello, che è free to play? Non credo che riuscirebbero ad andare avanti solo con le % ottenute dalla commercializzazione dei moduli terze parti. Quanto al civile, il "problema" se così vogliamo chiamarlo è filosofico, nel senso che in ambito civile, non solo msfs anche xplane, gli strumenti di sviluppo sono liberamente utilizzabili da chiunque, per cui si trova sia roba di assoluta qualità come pmdg, a2a o simcoders, sia roba buttata là con un modello 3d e due valori inseriti alla buona sul flight model con la quale si pretende di vendere. A qualche sprovveduto si vende anche, vero, ma in sostanza spetta all'utenza informarsi su ciò che si sta comperando perché non c'è nessun controllo da parte della "casa madre". Qui su DCS la ED fornisce gli strumenti di sviluppo solo a clienti selezionati e verificati, il che da un lato dovrebbe essere garanzia di qualità o quantomeno omogeneità delle proposte, eppure anche questo metodo non mette al riparo dalla presenza di roba come il gazelle o certi moduli di razbam, per cui alla fine chi può dire quale sia il metodo più giusto? Ma siamo off-topic: qui si parlava di ww2 e in quell'ambito non si può certo dire che su DCS ci sia una offerta esaustiva.


Edited by nessuno0505
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15 hours ago, Tigre. said:

Eh beh vorrei vedere ancora che ti chiedano di mettere mano al portafoglio per qualcosa sulla carta o sulla fiducia, quei tempi almeno per quanto mi riguarda sono ampiamente passati, come si dice tu fai vedere cammello io dare soldi, e naturalmente il cammello deve meritare altrimenti te lo tieni, sai com'è il pollo lo spenni una volta poi di piume non ne ha più....

Discorso che viene proprio buono per il "bellissimo" Corsair, non so tu ma io a una software house che per farlo ci sta mettendo più di quanto ci hanno messo a fare quello vero quella grande fiducia proprio non gliela do e, a prescindere che è un'aeroplano alleato quindi non di mio interesse, visti i presupposti francamente non so chi possa avere il coraggio di dargliela, io non lo acquisto proprio, poi come sempre ognuno ha le proprie legittime opinioni, per dire anche sul discorso Pacifico dal mio punto di vista ha un senso se oltre a questo ci metti anche uno Zero pilotabile, allora posso anche essere d'accordo sulla questione apripista, peccato però che, come purtroppo pare visto che ci sono già le skin, al posto dello Zero ci sarà un surrogato, cioè il 190A8 che appunto ne farà le veci, si assomigliano hanno tutti e due il motore radiale, ora dimmi tu che senso ha in queste condizioni pensare al Pacifico, e non mi si dica per favore che lo Zero ci sarà ma AI perchè davvero è una stortura inaccettabile, eh certo il pilota alleato vola con il suo bel Corsair con tanto di portaerei dedicata (sempre ammesso che esca naturalmente) mentre quello dell'asse va in giro con un 190A8 truccato che con uno Zero, se va bene pure solo da basi terrestri, ovviamente c'entra come i cavoli a merenda, una figata davvero, ma tanto la filosofia DCS Alleati vs Asse la conosciamo fin troppo bene tanto che pare che la ED sia intenzionata a fare anche il Wildcat, in soldoni niente di nuovo all'orizzonte......🙄

 

 

Forse può dipendere anche dalla carenza di contributi esterni.. Credo che il progetto di aprire lo sviluppo a terze parti, come già accadeva su altri simulatori, sia proprio stato concepito per avere un aumento della produzione e della varietà dei mezzi e teatri. Se paragoniamo DCS ad un altro simulatore "popolare" la differenza di sviluppatori terze parti è notevole. Probabilmente nel nostro caso si tratta di un segmento di un settore di nicchia, quindi i valorosi che si prendono carico di tempo e costi di sviluppo per un mercato così limitato o non ci stanno con la testa oppure lo fanno prima per passione e poi per profitto. 

Per non parlare dei tanti che abbandonano strada facendo!

Poi è un cane che si morde la coda, perché se inizi a fare pagare 100 euro un modulo magari hai più sviluppatori che si assumono rischi, ma diminuisci l'utenza... Insomma non vorrei essere il responsabile vendite della ED.

Certo sarebbe bello che si concentrassero almeno su un teatro o un periodo per avere più completezza!

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@grifo

Premetto non conosco le dinamiche di una terza parte quindi neanche quella relativa all'aspetto economico, però considero il fatto che fino a prova contraria nessuna SH è obbligata a entrare nel mondo DCS e, nel caso invece ci entri, dovrebbe farlo con tutti i crismi del caso sia a livello di struttura interna che per il moduli che intende realizzare, cioè mettiamoci anche che la ED cambia le carte in tavola relativamente all' SDK rilasciato alle terze parti per lo sviluppo, aggiungiamoci pure che nel corso del tempo richiede nuovi standard grafici e quant' altro ma a mio avviso non cambia il succo del discorso, se vuoi partecipare lo fai appunto con tutti i crismi del caso e certamente non come una specie da armata Brancaleone che si arena alla prima difficoltà perchè altrimenti viene spontaneo chiedersi che senso abbiano le terze parti se poi alla fine della fiera è tanto fumo e poco arrosto, cioè dico siamo al paradosso che un gruppo di amici a suo tempo e senza gli strumenti ufficiali propri di una terza parte ha prodotto un'aeroplano come il 339 universalmente riconosciuto come un lavoro superbo quando appunto un'altra ufficiale ci sta mettendo una vita per fare uscire uno straccio di aeroplano ad elica per non parlare di qualcun altra che langue da tempo immemore proponendo il solito ritocchino a un modulo uscito oramai da anni piuttosto che altre che propongono roba che non si capisce bene cosa c'entri con DCS come un modulo, vabbè chiamiamolo così, dedicato ad un biplano acrobatico civile....

Poi che DCS sia un'ambiente simulativo di nicchia è oramai noto, ma proprio per questo chi ci entra come terza parte dovrebbe prima passare per un, come dire, test di ingresso, nel senso che mi devi dare delle garanzie, certezze chiamale come vuoi sulla tua consistenza e sulla tua affidabilità, mentre qui si è imbarcato cani e porci con il risultato che tutti vediamo, chi è sparito, chi si è sfaldato dando vita ad altri team, chi appunto langue senza far uscire niente da anni salvo il modulo di ingresso, ecc...., a mio modo di vedere alla ED non hanno molto chiaro il concetto del "pochi ma buoni" ......

Per il discorso teatro o periodo storico definito con mappe e aeroplani dedicati sfondi una porta aperta, e per esempio a mio avviso il ruolo che dovevano avere principalmente le terze parti doveva essere proprio questo, cioè produrre soprattutto moduli piuttosto che mappe rapportati a un preciso periodo storico per dare quel valore aggiunto che appunto manca in DCS, invece di produrre roba "ad cazzum" senza alcun filo logico e storico.....

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Beh però una cosa bisogna dirla, anche se non c'entra con la ww2: prendiamo proprio il 339 di Indiafoxtecho: sul noto simulatore civile il 339 è già uscito da un pezzo, tuttavia a detta degli stessi sviluppatori i due moduli sono imparagonabili e, per quanto possa essere bella la versione "civile", è indubbio che quella per DCS giochi proprio in un altro campionato. Peraltro la versione "civile" è anche un bel modulo, fatto come si deve, ma appunto non ha nulla a che vedere con la complessità di un modulo DCS full-fidelity. Ciò che voglio dire è che sicuramente sviluppare per il civile è più semplice e forse anche più remunerativo, e probabilmente data la maggiore complessità i tempi enormemente più lunghi e la minore remunerazione, chi sceglie di sviluppare per DCS lo fa prima di tutto per passione. Per questo di sviluppatori ce ne sono pochi, e si trova anche roba come l'I-16 fatta da un singolo soggetto che si imbarca in un progetto personale per la passione che ha per un determinato velivolo. Ma in fondo, se non ci fosse questa differenza concettuale sul risultato finale che si vuole raggiungere quando si lavora su DCS, DCS non sarebbe DCS ma un simulatore come tutti gli altri e a noi piacerebbe di meno. La stessa Heatblur, una fra le migliori a parere unanime, non ha ancora tirato fuori il Viggen dall'accesso anticipato, pur essendo ormai sul mercato da un po' di anni. Concordo sul fatto che non tutto è perfetto e io sono tra i primi a criticare certe cose che non vanno, prima fra tutte l'assenza di un programma chiaro per la manutenzione dei moduli più vecchi, che vengono lasciati in balia dell'accumulo di bugs per tempi indefiniti perché escono dalla programmazione dei lavori, per poi magari rientrarci dopo anni di apparente abbandono. Però credo che non si possano pretendere su DCS i tempi di sviluppo di altri simulatori più generalisti, e che la carenza di terze parti dipenda anche dalla necessità, per sviluppare qui, di dover abbracciare una filosofia tutt'altro che facile. In questo contesto non dico che vadano bene cani e porci, ma non si può nemmeno essere troppo schizzinosi se no tanto vale non aprire proprio alle terze parti. Nel senso: se uno già accetta di accollarsi la "grande opera" di sviluppare per DCS, con tutto quello che comporta, si fa fatica poi a dirgli no grazie.

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20 minutes ago, nessuno0505 said:

Beh però una cosa bisogna dirla, anche se non c'entra con la ww2: prendiamo proprio il 339 di Indiafoxtecho: sul noto simulatore civile il 339 è già uscito da un pezzo, tuttavia a detta degli stessi sviluppatori i due moduli sono imparagonabili e, per quanto possa essere bella la versione "civile", è indubbio che quella per DCS giochi proprio in un altro campionato. Peraltro la versione "civile" è anche un bel modulo, fatto come si deve, ma appunto non ha nulla a che vedere con la complessità di un modulo DCS full-fidelity. Ciò che voglio dire è che sicuramente sviluppare per il civile è più semplice e forse anche più remunerativo, e probabilmente data la maggiore complessità i tempi enormemente più lunghi e la minore remunerazione, chi sceglie di sviluppare per DCS lo fa prima di tutto per passione. Per questo di sviluppatori ce ne sono pochi, e si trova anche roba come l'I-16 fatta da un singolo soggetto che si imbarca in un progetto personale per la passione che ha per un determinato velivolo. Ma in fondo, se non ci fosse questa differenza concettuale sul risultato finale che si vuole raggiungere quando si lavora su DCS, DCS non sarebbe DCS ma un simulatore come tutti gli altri e a noi piacerebbe di meno. La stessa Heatblur, una fra le migliori a parere unanime, non ha ancora tirato fuori il Viggen dall'accesso anticipato, pur essendo ormai sul mercato da un po' di anni. Concordo sul fatto che non tutto è perfetto e io sono tra i primi a criticare certe cose che non vanno, prima fra tutte l'assenza di un programma chiaro per la manutenzione dei moduli più vecchi, che vengono lasciati in balia dell'accumulo di bugs per tempi indefiniti perché escono dalla programmazione dei lavori, per poi magari rientrarci dopo anni di apparente abbandono. Però credo che non si possano pretendere su DCS i tempi di sviluppo di altri simulatori più generalisti, e che la carenza di terze parti dipenda anche dalla necessità, per sviluppare qui, di dover abbracciare una filosofia tutt'altro che facile. In questo contesto non dico che vadano bene cani e porci, ma non si può nemmeno essere troppo schizzinosi se no tanto vale non aprire proprio alle terze parti. Nel senso: se uno già accetta di accollarsi la "grande opera" di sviluppare per DCS, con tutto quello che comporta, si fa fatica poi a dirgli no grazie.

Quoto in pieno! La passione è ciò che fa davvero la differenza.

Pochi ma buoni sarebbe bello.. ma rischi di precluderti troppe opportunità.

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22 ore fa, nessuno0505 ha scritto:

Concordo di aereoplani ce n'è abbastanza, ora servirebbe finirli e dedicarsi al 100% al simulatore "base", ma poi come si guadagna solo con quello, che è free to play? Non credo che riuscirebbero ad andare avanti solo con le % ottenute dalla commercializzazione dei moduli terze parti. Quanto al civile, il "problema" se così vogliamo chiamarlo è filosofico, nel senso che in ambito civile, non solo msfs anche xplane, gli strumenti di sviluppo sono liberamente utilizzabili da chiunque, per cui si trova sia roba di assoluta qualità come pmdg, a2a o simcoders, sia roba buttata là con un modello 3d e due valori inseriti alla buona sul flight model con la quale si pretende di vendere. A qualche sprovveduto si vende anche, vero, ma in sostanza spetta all'utenza informarsi su ciò che si sta comperando perché non c'è nessun controllo da parte della "casa madre". Qui su DCS la ED fornisce gli strumenti di sviluppo solo a clienti selezionati e verificati, il che da un lato dovrebbe essere garanzia di qualità o quantomeno omogeneità delle proposte, eppure anche questo metodo non mette al riparo dalla presenza di roba come il gazelle o certi moduli di razbam, per cui alla fine chi può dire quale sia il metodo più giusto? Ma siamo off-topic: qui si parlava di ww2 e in quell'ambito non si può certo dire che su DCS ci sia una offerta esaustiva.

 

Manca ancora un modulo russo (Mig-29 e/o Su-27) per poter dire "ne abbiamo abbastanza". Dobbiamo accontentarci delle versioni anni 80, e probabilmente senza ulteriori sviluppi di tipo "politico" in materia, ma senza un Fulcrum o un Flanker non si va da nessuna parte. Qui torniamo al discorso iniziale, dello "speriamo che". Personalmente mi auguro che lo sviluppo del Mig-29, perché tanto di questo si parla, sia una priorità assoluta del 2022. La mancanza di un caccia russo competitivo, online sta diventando drammatica soprattutto se consideriamo lo stato attuale della Siria (arriva l'IRAQ?).

Chiuso OT.

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Sì ma il mig-29 sarà comunque una versione A, cioè un mezzo anni 80, senza fox 3, che certo potrà giocarsela col mirage 2000-c e con l'F-14A, ma ben lontano dalle capacità di F-18 e F-16; peraltro un mezzo studiato espressamente per funzionare guidato dal controllo di terra, come era nella filosofia sovietica dei tempi, e quindi ben diverso da un mezzo occidentale e non so quanto realisticamente utilizzabile in DCS; certo sarà bello e interessante avere un velivolo russo di quarta generazione, finalmente, ma quanto a bilanciamento delle partite online credo che cambierà poco; d'altra parte 1) il bilanciamento delle fazioni non è mai stata una delle priorità di DCS e 2) se si vuole volare bilanciati già ci sono sabre e mig-15, oppure f-5 e mig-21, anzi a dirla tutta, avendo già il mig-21, se avessero voluto guardare al bilanciamento era ora di sviluppare l'f-4 phantom, che invece è stato rimandato a data da destinarsi, non so se per fare l'apache o che altro motivo.


Edited by nessuno0505
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@nessuno0505

Sul fatto che per altri ambienti simulativi sia più facile realizzare dei velivoli come terza parte non discuto, al netto che comunque fare un velivolo commerciale full-fidelity non mi pare sia poi quella passeggiata come la si vuol fare intendere, anzi personalmente credo che non lo sia affatto, così come è chiaro che in "quel" simulatore non si ha la componente legata al combattimento e i numeri dell'utenza non è neanche lontanamente paragonabile a quella presente in DCS proprio in virtù del fatto che abbraccia una differente categoria della simulazione aerea che è appunto quella civile con annessi e connessi, però io guardo come si suol dire a casa mia piuttosto che in casa di altri e il discorso passione che hai sollevato certo ci sta anche ma fino a un certo punto perchè quando entrano in scena i quattrini la faccenda cambia e non di poco.

Come dicevo nel reply precedente nessuna SH è obbligata a entrare in DCS, e se lo fai non credo che la ragione principale sia solo la passione quanto invece entrare per così dire in un business che significa portare a casa qualche soldino (quanti non lo so ovviamente....) realizzando dei velivoli più o meno complessi che possono essere appetibili, quindi acquistati per capirci, da parte dell'utenza di DCS , ora è chiaro che se ti approcci a questo mercato sai in anticipo a cosa vai in contro dal momento che non credo proprio che queste SH siano formate da sprovveduti che vanno all'avventura sulla massima del "speriamo che me la cavo..." e quindi di conseguenza devi, o per meglio dire dovresti visto cosa accade e cosa è accaduto in passato, essere strutturato e attrezzato per sostenere tale ruolo altrimenti, salvo qualche caso, crei proprio la situazione che abbiamo sotto gli occhi dove per fare il sempre citato straccio di aeroplano ad elica ci metti quattro anni, sempre che siano questi visto che all'orizzonte non si vede niente di concreto, oppure tirare a campare con il solito modulo di ingresso rimaneggiato senza soluzione di continuità oppure ancora mille mila progetti sulla carta naturalmente conditi degli immancabili screenshots del modello 3D e compagnia cantante....

Guarda, per come la penso io in proposito tolto quelle due/tre terze parti che hanno dimostrato, velivoli alla mano, di sapere il fatto loro e soprattutto di avere la struttura e attrezzatura per restare, e aggiungo visto che si parlava di quattrini, guadagnare, su questo mercato le altre sono state non solo praticamente poco utili ma proprio deleterie con quella "lista dei desideri" a cui però non segue qualcosa di concreto, molto meglio allora non avere niente piuttosto di desideri che rimangono tali.

Ma il punto focale della storia rimane a mio modo di vedere la ED che con le terze parti ha operato decisamente male e molto superficialmente, imbarcando gente su una nave senza sincerarsi preventivamente che sapessero nuotare, poi se qualcuno va immancabilmente a fondo non è che c'è da stupirsi più di quel tanto, solo che finchè affogano loro a me va anche bene, molto meno invece quando si portano dietro i denari degli utenti che gli hanno dato fiducia, visto che alla fine della fiera per loro sarà anche passione ma per me utente/cliente significa aprire il portafoglio e non è che i soldi li trovo sotto i cavoli, li dovrei trovarci i bambini......


Edited by Tigre.
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